Maurizio Tomasi
Martedì 15 Ottobre 2024
La spiegazione dettagliata degli esercizi si trova qui: carminati-esercizi-04.html.
Come al solito, queste slides, che forniscono suggerimenti addizionali rispetto alla lezione di teoria, sono disponibili all’indirizzo ziotom78.github.io/tnds-tomasi-notebooks.
L’esercizio richiede di calcolare la media e la deviazione standard usando una stride, ossia considerando solo un elemento ogni N nel vettore.
È un metodo molto usato nelle serie temporali, dove valori consecutivi hanno una correlazione significativa che invaliderebbe l’uso della media e della deviazione standard tout court.
Il mio testo dell’Esercizio 4.0 contiene alcune indicazioni in più;
In particolare, contiene il codice per verificare la correttezza delle nuove funzioni statistiche:
void test_statistics_with_stride() {
vector<double> v{1.0, 2.0, 3.0, 4.0, 5.0, 6.0};
assert(are_close(mean(v, 1), 3.5));
assert(are_close(mean(v, 2), 3.0));
assert(are_close(mean(v, 3), 2.5));
assert(are_close(stddev(v, 1), 1.707825127659933));
assert(are_close(stddev(v, 2), 1.632993161855452));
assert(are_close(stddev(v, 3), 1.5));
cerr << "All the tests have passed. Hurrah! 🥳\n";
}
Ho aggiunto una pagina in cui ho raccolto un po’ di informazioni su come installare compilatori C++.
Le istruzioni per Windows sono le più estese, ed elencano ben quattro modalità diverse per compilare programmi C++ sotto Windows.
Ci sono istruzioni (scarne) anche per Linux e Mac OS X.
Segnalatemi cosa non funziona, in modo che possa correggerlo.
Stampare dati usando formattazioni speciali in C++ è uno strazio!
Supponiamo di voler stampare le coordinate cartesiane di un punto:
Questo codice è complicato da leggere, perché ci sono troppi
operatori <<
(e infatti c’è un errore: lo trovate?).
Già nel 2010 Herb Sutter scriveva che cout
è a
pain to use!
Nel Luglio 2019 è stato annunciato che la release 2020 dello standard C++ avrebbe incluso una libreria per la formattazione di stringhe.
Questa libreria è ispirata ad alcune soluzioni introdotte negli scorsi anni in Python, C# e Rust, e l’approccio sta prendendo piede in molti altri linguaggi.
std::format
in C++20La nuova libreria <format>
permette di usare
lo stesso meccanismo dell’autocertificazione nella slide precedente: si
fornisce un template, ossia una stringa che va riempita in
certi punti con i valori delle variabili
La libreria std::format
usa {}
al posto
di ____
:
Si può fare riferimento alle variabili usando il loro indice:
È possibile specificare il modo in cui un valore va scritto
inserendo degli argomenti dentro {}
dopo i due punti
(:
). Ad esempio, per formattare numeri floating-point con 2
cifre dopo la virgola si scrive {:.2f}
Se si vuole usare la notazione scientifica, si usa la lettera
e
: la scrittura {:.5e}
indica che si
richiedono 5 cifre dopo la virgola
Si può indicare il numero di caratteri da usare inserendo un
numero subito dopo :
: così {:5}
chiede di
usare almeno 5 caratteri per scrivere il valore. Questo è utile per
allineare i campi nelle tabelle.
È possibile mettere insieme l’indice (0
), l’ampiezza
(5
) e il numero di cifre dopo la virgola (.2
)
scrivendoli uno dopo l’altro: {0:5.2e}
.
print
e println
Il compilatore g++
sui computer del laboratorio
supporta già format
, ma non ancora print
e
println
Una libreria di formattazione completa, che implementa anche
print
e println
e funziona anche su
compilatori vecchi, è disponibile al sito github.com/fmtlib/fmt.
Per installarla, fate click col tasto destro sul link install_fmt_library e salvate il file nella cartella del vostro programma (con Windows, eseguitela in WSL), poi eseguitelo così:
sh install_fmt_library
L’animazione seguente mostra come usarla nei vostri codici.
fmt
e C++20La libreria installata da
install_fmt_library
ha alcune differenze con lo standard C++20:
Il namespace è diverso: è fmt::
anziché
std::
;
Il file da includere è diverso.
Se usate #include "fmtlib.h"
, vi basterà usare
sempre il namespace fmt::
. Scrivete quindi
fmt::print
, fmt::println
e
fmt::format
:
Nelle lezioni precedenti avete visto come usare ROOT per produrre grafici.
Nel laboratorio di TNDS, ROOT è usato come libreria C++, ossia come un insieme di classi invocabili all’interno dei vostri programmi.
Un’alternativa a ROOT, per coloro che hanno avuto problemi a installarlo sui propri laptop, è Gnuplot:
Ho sviluppato una libreria C++ che invoca Gnuplot all’interno di programmi C++. È disponibile all’indirizzo github.com/ziotom78/gplotpp.
Se avete anche voi problemi con ROOT, potete provare ad usarla: è più veloce e non richiede installazioni complesse. Inoltre funziona anche sotto Windows, se prima installate Gnuplot nel modo giusto.
Sui vostri laptop dovete scaricare il file gplot++.h nella cartella dove vi serve, oppure eseguite (sotto Linux/Mac OS X):
Basta poi scrivere #include "gplot++.h"
per
usarla.
Visual Studio Code è in grado di visualizzare finestre di aiuto, se spostate il mouse sui comandi di plot.
Si possono passare direttamente array di vettori di tipo
std::vector
, invece di chiamare ripetutamente
TGraph::SetPoint
;
Non serve cambiare i Makefile
per invocare
root-config
;
Se lavorate sui vostri computer, non serve ricordarsi di eseguire
source root/bin/thisroot.sh
;
Occupa appena 9 KB, quindi si può installare una copia dentro ogni cartella di esercizi;
L’esempio precedente apre una finestra. Questa soluzione è comoda perché la finestra è «navigabile»: si può zoomare con il mouse come si fa in ROOT!
Per maggiore praticità è però meglio che salviate i plot in file PNG, che sono apribili direttamente in Visual Studio Code.
È sufficiente usare il metodo
Gnuplot::redirect_to_png
subito dopo aver creato una
variabile di tipo Gnuplot
:
int main(void) {
Gnuplot plt{};
std::vector<double> x{1, 2, 3, 4, 5}, y{5, 2, 4, 1, 3};
plt.multiplot(2, 1, "Title"); // Two plots in two rows
plt.set_xlabel("X axis");
plt.set_ylabel("Y axis");
plt.plot(x, y, "x-y plot");
plt.plot(y, x, "y-x plot", Gnuplot::LineStyle::LINESPOINTS);
plt.show(); // Create the plot and move to the next row
plt.set_xlabel("Value");
plt.set_ylabel("Number of counts");
plt.histogram(y, 2, "Histogram"); // Two bins
plt.set_xrange(-1, 7);
plt.set_yrange(0, 5);
plt.show(); // Finalize the figure
}
Per esempi e documentazione, andate alla pagina github.com/ziotom78/gplotpp.
Mostro oggi come usare Qt Creator sui computer del laboratorio per creare e gestire progetti C++
Non è obbligatorio usarlo, anche perché non usa i
Makefile
: se dovete fare ancora pratica con essi, è meglio
che continuiate ad usare Visual Studio Code!
Quanto mostro ora è riassunto in una pagina dedicata